Taglio e montaggio dei distanziali:

I distanziatori sono componenti in alluminio, plastica o materiale composito che separano le due lastre di vetro isolante. Garantiscono il mantenimento di una distanza tra le lastre di vetro per creare una camera d'aria o di argon tra di esse, che ha proprietà di isolamento termico. I distanziatori devono essere tagliati nella misura appropriata in base alle dimensioni del vetro e alle specifiche del produttore.

Gli angoli sono componenti che collegano i distanziatori alle estremità dei distanziatori, formando una cornice intorno al vetro.

Taglio e montaggio dei distanziali:

I distanziatori sono componenti in alluminio, plastica o materiale composito che separano le due lastre di vetro isolante. Garantiscono il mantenimento di una distanza tra le lastre di vetro per creare una camera d'aria o di argon tra di esse, che ha proprietà di isolamento termico. I distanziatori devono essere tagliati nella misura appropriata in base alle dimensioni del vetro e alle specifiche del produttore.

Gli angoli sono componenti che collegano i distanziatori alle estremità dei distanziatori, formando una cornice intorno al vetro.

Setaccio molecolare:
Il setaccio molecolare è un materiale idroscopico incorporato nei lati del distanziatore per impedire all'umidità di migrare nelle camere tra le lastre di vetro.

Sigillatura butilica:
Il butile è un materiale sigillante ad alta adesione, completamente privo di solventi, utilizzato specificamente nell'assemblaggio del vetro termoisolante, che garantisce la tenuta tra i componenti del vetro. Le lastre di vetro vengono inizialmente incollate alla barra distanziatrice con il butile, che viene applicato in modo continuo e uniforme, un processo noto come sigillatura primaria.

Pressatura del vetro:
Dopo l'applicazione del butile, le lastre di vetro vengono pressate insieme per garantire che il butile aderisca e crei una stretta tenuta tra di esse. Questo processo viene eseguito in una pressa speciale, che applica una pressione uniforme su tutta la superficie del vetro.

Introduzione dell'argon:
Dopo la pressatura, il vetro passa alla stazione di carica con un gas inerte, l'argon, che contribuisce a migliorare le prestazioni termiche del vetro perché ha una bassa conducibilità termica rispetto all'aria. Questo processo prevede l'iniezione di argon nelle cavità tra le lastre mediante un'attrezzatura specifica.

Sigillatura finale:
Dopo il riempimento con argon, la sigillatura del vetro è completata dall'applicazione di uno strato di poliuretano. In questo modo si garantisce la completa tenuta dell'intero pacchetto di vetro termoisolante, si evita l'ingresso di umidità e si assicurano prestazioni termiche ottimali.